Sirbo sul canale 906 di Sky venerdì 2/1/09 alle ore 23,15 e sabato 3/1/09 alle ore 11,15 - 15,15 -19,15
Riassunto Versione in Sardo
Ponei impari una cambarada de sirbonedhus istrempiosus, prus de is àterus Sirbo de naturali forti, una mama scinitzosa e coidadosa, Cicita, e Poricu, unu maistu alluau a. super-làndiri. In prus su mangoni dandy, Fenny su togu, scerau issu ca ndi dhi faint de dónnia scera is trudus Ninni, Totoni e Totore, ammachiaus isceti po sa murta chi portant ananti. E su tostoinu sàbiu Ètore chi (s'at a isciri apustis) est e no est issu. Is sirbonedhus tenint unu babbu chi no connoscint, arcanu, Nur: in su contu s'at a iscoberri de issu calincuna cosa de importu mannu.
Ma no est totu innòi! Poneinci su pinguinu barista, Gino, chi s'est arrósciu de su frius de su polu e at pentzau bèni de cambiai vida e ponni butega in logu callenti e unu bigumarras fémina, Suor Monny, chi agiudat is sirbonedhus in apretu. Po mellus agiudu de is sirbonedhus essit su cerbu Sisinnio.
Totu s'istória dha bieis aintru de una Sardigna fantàstica, toga, totu mari, montis, istanis e sartus unu prus bellu de s'atru aundi si movint is protagonistas.
Riassunto Vesione in Italiano
Mette te un gruppo di cinghialetti dispettosi tra cui Sirbo è il carattere trainante, una mamma ansiosa e premurosa, Cicita e, un maestro stordito dai poteri delle super ghiande, Poricu.
Poi ancora un fenicottero dandy, Fenny, che subisce mille angherie da un gruppo di tordi, Ninni, Totoni e Totore, rispettosi solamente del mirto che hanno sotto il becco. Una tartaruga mentore, Etore, che si scoprirà avere più di una identità.
I cinghialetti hanno anche un padre sconosciuto e misterioso: Nur, di cui, nel corso della storia, si scoprirà qualcosa di molto importante.
Ma non è finita qui, mettete pure un pinguino barista, Gino, che stufo del clima polare ha deciso di cambiar vita e aprire un'attività al caldo e, una foca monaca, Suor Monny, allegra e divertente aiuta i cinghialetti in un momento di bisogno.
In aiuto dei cinghialetti compare anche un cervo, Sisinnio.
Il tutto sotto la cornice di una fantastica Sardegna, che per la vicinanza di mari monti, lagune e campagne consente ai protagonisti di muoversi in ambienti variegati.
Ciao! il 18 Novembre sono all'arteria coi miei fratelli, l'editore e gli autori.
Abbiamo fatto un'edizione speciale per reperire delle risorse economiche necessarie a finanziare progetti di ricerca tendenti ad identificare e sperimentare i mezzi di cura definitivi della Talassemia.
La talassemia è molto diffusa in Sardegna, ma purtroppo la ricerca potrebbe essere più avanti e va a rilento per mancanza di fondi...
Io non sono talassemico, ma molti miei amici si, dunque ho pensato di non dare tutto il ricavato all'editore e a qulle persone che mi hanno aiutato a scrivere la mia storia e dare una percentuale più grande alla Fondazione Giambrone. Penso che la fondazione non abbia bisogno di ciò che può racimolare un cinghialetto "mediterraneo" però se tutti i cinghialetti come me (coi miei sette fratelli siamo otto) e le persone avessero un occhio di riguardo per questa malattia con cui ci rapportiamo quotidianamente, qualcosa potrebbe cambiare in positivo!
Ora vado a mangiare le mie ghiande (normali!). Mi raccomando venite all'Arteria!
Sotto vi copio quello che hanno scritto autori e l'ufficio stampa dell'Arterìa!
SIRBO E IS SETI FRADIS
Un fumetto per la Talassemia
tra la Sardegna e Bologna
Domenica 18 Novembre alle 19:00 l'Arterìa (vicolo broglio 1/E Bologna) ospita la presentazione del fumetto Sirbo e is seti fradis nella sua edizione speciale a cura dell'editore bolognese ACIDOCLUB.
Un ponte tra la Sardegna e Bologna, passando dalla Fondazione Giambrone per la guarigione dalla Talassemia.
Interverranno:
Attilio Pascucci, presidente dell'associazione
Talassemici di Bologna e Provincia.
Eleonora Carboni, sceneggiatrice del fumetto
Patrick Domanico, editore, proprietario di ACIDOCLUB
Bruno Mossa, professionista sardo residente a Bologna e collaboratore della fondazione Leonardo Giambrone.
L'edizione di Sirbo a Bologna nasce dall'idea di creare un piccolo ponte culturale dalla Sardegna a Bologna, città rappresentativa del fumetto in Italia. Il motivo che ha portato l'editore bolognese e gli autori sardi a realizzare quest'edizione speciale è l'intenzione di far convergere il proprio operato in un messaggio positivo, non solo nel tentativo, attraverso queste tavole, di far avvicinare alla lingua sarda, ma soprattutto devolvendo un'alta percentuale sul prezzo di copertina alla Fondazione Italiana Leonardo Giambrone per la Guarigione dalla Talassemia, malattia endemica delle regioni mediterranee.
Il ricavato verrà devoluto al reperimento delle risorse economiche necessarie a finanziare progetti di ricerca tendenti ad identificare e sperimentare i mezzi di cura definitivi della Talassemia.
Sirbo e is seti fradis
Soggetto: Eleonora Carboni, Andrea Mureddu, Emanuela Carboni
Sceneggiatura: Eleonora Carboni
Disegni: Andrea Mureddu
Il fumetto nell'edizione speciale bolognese è stampato in Sardegna in DUE VERSIONI: Sardo Campidanese (corretto dal Prof. Universitario Mario Puddu) e Italiano con parti in Sardo Campidanese.
Il prezzo di copertina è 12 euro.